ENCEFALO-MEDULLOPATIE DA BORDETELLA PERTUSSIS
Contributo presentato al Congresso Nazionale della Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica
Novara, 28-29 giugno 2001
INTRODUZIONE
Avendo trovato nel 95,47 % di 92 pazienti con Sclerosi Multipla
(SM) una tossi-infezione da B. Pertussis (Fiore
D.: Sclerosi Multipla. Congresso SNO-2000, 96-99), e aspettandomi
di trovare "negativi" i pazienti con neuropatie diverse dalla
SM, per confronto/verifica ho ricercato gli anticorpi antipertosse in
12 pazienti neurologici in cui era stata esclusa la SM (le diagnosi cliniche
erano: Sclerosi Laterale Amiotrofica, Sindrome Pseudobulbare,
Malattia del Motoneurone, Distrofia Muscolare Neurogena, Emiparkinson,
Tetraparesi spastica, Sclerosi concentrica di Balò). In tutti
questi pazienti la RMN aveva escluso la presenza di placche; in due aveva
segnalato note di gliosi. La ricerca degli anticorpi anti-Bordetella (IgA
e IgG anti Haemoagglutinina Filamentosa; IgA e IgG anti Tossina Pertussica;
IgG e IgM totali - esempio di referto dimostrativo
aggiunto), da me richiesta, è risultata positiva in tutti i
casi.
Tenendo presente che:
- l'encefalite allergica sperimentale (EAS) s'induce solo negli animali
con astrociti produttori di Antigeni-HLA di II classe;
- gli anticorpi anti Antigeni-HLA di II classe inibiscono l'insorgenza
dell'EAS;
- molecole di adesione solubili (s-ICAM) si trovano nella SM, non si
trovano nelle NIND (neuropatie non-infiammatorie, compresa la SLA);
- le tossine pertussiche hanno tropismo elettivo per tutti i neuroepiteli
(funzioni degli astrociti e potere patogeno delle tossine pertussiche
nel mio articolo " I fattori immunologici nella patogenesi delle
encefalo-medullopatie da Bordetella Pertussis" (EOS, n° 3,
vol XX, 2000, 63-70);
dobbiamo aspettarci che, in soggetti con un difetto della
barriera muco-ciliare, una re-infezione da Bordetella possa dare:
- in individui con astrociti produttori di Antigeni-HLA di II classe:
la sclerosi multipla.
- in individui con astrociti non-produttori di Antigeni-HLA di II cl,
a seconda del rapporto tossine / anticorpi (fenomeno di zona, reazione
di Arthus) e a seconda del fenotipo (cioè, delle caratteristiche
metaboliche e recettoriali) dei neuroni, degli astrociti e degli oligodendrociti
preferenzialmente danneggiati dalle tossine pertussiche, varie forme
cliniche di neuropatie.
In tutti i casi, se il Laboratorio attesta una tossi-infezione da Bordetella
in atto, indipendentemente da qualsiasi considerazione teorica, diventa
obbligatorio il trattamento antibiotico con Eritrocina a lungo termine
(vedi nota 1).
Le sostanziali differenze patogenetiche esistenti tra i due tipi di neuropatie
da B. Pertussis (con placche, o, senza placche) comportano una notevole
differenza nelle aspettative di "recupero funzionale":
- nella SM (danni prevalenti da precipitazione di complessi immuni),
si arresterà il decorso della malattia; il recupero funzionale
sarà inversamente proporzionale alla durata della malattia (danni
già consolidati);
- nelle neuropatie senza placche (le tossine attaccano direttamente
i neuroepiteli) i danni, già in atto al momento della diagnosi
eziologica, non saranno riparati.
Benefici insperati (in 23 pazienti con e senza placche) sto ottenendo
associando all'eritrocina farmaci che dovrebbero "rimuovere"
le tossine pertussiche già fissate ai neuroepiteli. In attesa dei
risultati definitivi di questo trattamento combinato, i benefici verranno
dalla tempestività con cui sarà posta la diagnosi eziologica
e sarà instaurato il trattamento antibiotico specifico (eritrocina
a lungo termine).
In tutte le neuropatie non a priori eziologicamente etichettabili, potendosi
modificare favorevolmente la prognosi (quoad vitam e quoad valetudinem)
grazie alla diagnosi eziologica precoce e alla conseguente terapia antibiotica
specifica, emerge l'obbligo di ricercare con metodiche adeguate anche
gli anticorpi anti Bordetella.
BIBLIOGRAFIA ESSENZIALE
- Vedi miei contributi a tutti i
congressi SNO dal 1990 al 1999 compresi.
- Kimelberg H. K. - Norenberg M. D.: Gli Astrociti.
Le Scienze. n° 250, 1989, 54-62.
- Pellegri G.: Energia per il cervello. Le Scienze.
n° 373, 1999, 50-58.
- Mandel - Douglas - Bennett: Malattie infettive ad
eziologia batterica. Momento Medico. 1999. 254-258.
- Schaechter M. - Medoff G. - Eisenstein B. I.: Microbiologia
Medica. Editrice Ambrosiana. Milano 1994. 296-304.
- Michel-Briand Y.: Bordetalla. In: Le Minor L.- Véron
M.: Bactériologie Médicale. Flammarion. Paris 1982. 461-
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