LA SCLEROSI MULTIPLA
Eziopatogenesi -- Sintesi
Dr. Domenico Fiore
L’epidemiologia della Sclerosi Multipla (SM)
dimostra che all’insorgenza della malattia concorrono un fattore ambientale
(certamente un agente infettivo) e un fattore individuale. Modello sperimentale
della SM umana è l’encefalite allergica sperimentale (EAS), che
si provoca immunizzando gli animali per via intradermica con proteina
basica della mielina o con omogenato di midollo spinale in adiuvante
completo di Freund (ACF) e somministrando endovena, nel giorno dell’inoculazione
dell’antigene e 48 ore più tardi, Bordetelle Pertussis uccise
(vecchio vaccino antipertosse). Nell’interpretazione patogenetica dei
risultati ottenuti, alle Bordetelle (BB) iniettate endovena si riconosce
solo una generica azione adiuvante; non si attribuisce un ruolo specifico.
In realtà:
In ratti Lewis, se si sostituisce l’ACF con Bordetelle uccise (vecchio
vaccino) si produce una "EAS iper-acuta generalizzata", che
insorge dopo soli 7-8 giorni dall’iniezione del vaccino antipertosse
e porta a morte tutti gli animali per lesioni cerebrali vascolari e
perivascolari intense. In questa forma, il tempo di latenza coincide
perfettamente con quello necessario alla produzione di anticorpi specifici
antipertosse e alla formazione di complessi immuni circolanti (CIC-BB);
le lesioni anatomopatologiche sono quelle classiche da precipitazione
di complessi immuni.
Evidentemente, le Bordetelle, iniettate e.v. per indurre l’EAS, non
agiscono solo da adiuvanti. Esse stimolano la produzione di anticorpi
specifici (normale reazione immune secondaria) e, con meccanismo non
immunologico, armano i macrofagi e attivano i linfociti-T fino a renderli
autocitotossici. Le tossine BB e gli anticorpi specifici formano complessi
immuni circolanti (CIC-BB), che, precipitando, producono le "lesioni
cerebrali vascolari e peri-vascolari intense" dell’EAS iper-acuta
generalizzata.
Studiando l’EAS, si è visto che le forme classiche di questa
encefalite non si ottengono in tutte le razze di Topi, di Ratti e di
Cavie, ma solo in animali i cui Astrociti siano produttori di Ag-HLA
di II cl (Ratti Lewis); non può essere indotta in alcun modo
nei Surmolotti (comuni topi di chiavica), i cui Astrociti non sono produttori
di Ag-HLA di II cl.
Per le caratteristiche anatomo-funzionali dei piccoli vasi cerebrali
(turbolenza del flusso ematico, tipo di membrana basale, mancanza di
matrice interstiziale, avventizia costituita da Astrociti); per
la mole dei CIC-BB (la principale tossina pertussica, PT, è costituita
da sei grosse unità proteiche); per lo spiccato tropismo
delle tossine-BB per i neuroepiteli (conservato dalle tossine-BB complessate),
i CIC-BB nei piccoli vasi cerebrali precipitano: -- ledono la Barriera
Emato-Encefalica; -- mettono linfociti-T e macrofagi a diretto contatto
con il tessuto nervoso (insorge ipersensibilità
semiritardata transitoria, basofila, di Jones e Mote).
Le tossine-BB non sono neutralizzate dagli anticorpi; la difesa antipertosse
non è immuno-mediata: è esclusivamente aspecifica, affidata
alla barriera Muco-Ciliare e ai granulociti neutrofili. Normalmente
ad una reinfezione segue la bonifica delle mucose rino-sinusali: le
tossine-BB non passano nel sangue per tempi sufficientemente lunghi
da produrre effetti sistemici clinicamente rilevabili.
In soggetti con difetto della barriera muco-ciliare (BMC), dopo reinfezione
da BB, si può avere:
A) ritardata bonifica della mucosa respiratoria:
- prolungato passaggio di tossine nel sangue;
- tossine-BB e anticorpi specifici formano grossi CIC
(non solubili) che a livello dei piccoli vasi cerebrali precipitano
e formando le placche: si ha un attacco SM. Quando la
produzione di tossine cessa, nel sangue non si formano più
CIC-BB; fino ad una nuova infezione da Bordetelle si ha un intervallo
libero: è la SM-remittente.
B) colonizzazione stabile della mucosa respiratoria
da BB:
- si ha passaggio cronico di tossine in circolo
- subito dopo la re-infezione si ha un nuovo attacco
(nuove placche);
- continua la formazione di CIC-BB, che raggiunto nel
sangue un certo livello inibiscono la produzione di anticorpi: le
tossine libere (non complessate per mancanza di anticorpi) producono
danni tossinici diretti (vedi: azioni patogene delle tossine BB);
- i CIC, in eccesso, ricominciano a precipitare (nuove
placche); il loro livello si abbassa; ricomincia la produzione di
anticorpi e si formano ancora CIC-BB (ancora placche)
- i cicli si ripetono finché dura l'infezione
BB: si ha la SM cronica-evolutiva.
CONCLUSIONE
La SM è una malattia tossi-infettiva da difetto
di barriera:
A) il fattore ambientale è costituito
dalla Bordetella Pertussis;
B) il primo fattore individuale, sine qua non,
è un difetto della Barriera Muco-Ciliare, primitivo o secondario;
C) il secondo fattore individuale è il
fenotipo "Astrociti produttori di antigeni HLA di II classe".
D) la patogenesi è quella classica da
precipitazione di complessi immuni circolanti.
E) le forme cliniche di malattia dipendono dal
rapporto che si stabilisce tra Bordetelle e Ospite:
- una sopravvivenza solo protratta delle Bordetelle
sulle mucose porta ad un attacco di SM remittente (recidivante);
- la colonizzazione stabile delle mucose da parte delle
BB produce la SM cronica-evolutiva.
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